White list: obbligo di iscrizione non sussiste per attività marginali

Con la sentenza n. 9201 del 15 novembre 2024, il Consiglio di Stato, Sezione V, ha chiarito che l’obbligo di iscrizione nella white list prefettizia, previsto dall’art. 1, comma 53, della L. n. 190/2012, non si applica qualora le attività elencate dalla normativa, seppur formalmente riconducibili ai settori a rischio di infiltrazioni mafiose, assumano un ruolo del tutto marginale rispetto al complesso delle lavorazioni oggetto di appalto.

Sicurezza pubblica e abbattimento di orsi pericolosi: bilanciamento e discrezionalità amministrativa

Il Tribunale regionale di giustizia amministrativa di Trento ha ribadito che la valutazione della pericolosità di un orso, espressione di ampia discrezionalità amministrativa, può essere sindacata solo per manifesta illogicità o irragionevolezza. Il provvedimento di abbattimento, legittimato in casi di impossibilità di alternative valide come la captivazione, deve essere supportato da una motivazione congrua e da un accertamento scientifico che dimostri la pericolosità “più probabile che non”.

Il TAR Campania sulla validità delle dimissioni contestuali per lo scioglimento del consiglio comunale

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania, con sentenza n. 5873/2024, ha rigettato il ricorso proposto da un consigliere comunale dimissionario, volto a ottenere l’annullamento del provvedimento prefettizio che aveva escluso lo scioglimento del consiglio comunale per la mancanza dei requisiti richiesti dall’art. 141, comma 1, lett. b), n. 3 del d.lgs. n. 267/2000 (TUOEL).