Pratiche commerciali sleali ai sensi della direttiva 2005/29/CE
La sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, Sezione V, del 14 novembre 2024, nella causa C-646/22, affronta il tema delle pratiche commerciali sleali ai sensi della direttiva 2005/29/CE, con un focus sulla nozione di “consumatore medio” e...Compatibilità delle normative polacca e ceca al diritto UE in materia di partiti politici
La Corte di giustizia dell’Unione europea, grande sezione, con sentenza del 19 novembre 2024 nella causa C-814/21, Commissione europea contro Repubblica di Polonia, ha esaminato la compatibilità delle normative polacca e ceca, che prevedono la possibilità di accedere...Conformità di un contratto di servizio pubblico alle disposizioni del regolamento (CE) n. 1370/2007
Il Consiglio di Stato, con ordinanza n. 9412 del 2024, ha rimesso alla Corte di giustizia dell’Unione europea due questioni pregiudiziali relative alla conformità di un contratto di servizio pubblico alle disposizioni del regolamento (CE) n. 1370/2007 e ai principi...Principio del primato del diritto dell’Unione e l’autorità delle corti costituzionali nazionali
La sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea, sezione prima, del 26 settembre 2024, causa C-792/22, affronta il delicato equilibrio tra il principio del primato del diritto dell’Unione e l’autorità delle corti costituzionali nazionali, nel contesto di un...Estinzione anticipata del mutuo: il consumatore ha diritto al rimborso della commissione proporzionale
Con sentenza del 17 ottobre 2024 (causa C-76/22), la Corte di Giustizia UE ha stabilito che, in caso di rimborso anticipato di un mutuo ipotecario, il consumatore ha diritto a ricevere una parte della commissione pagata al momento della conclusione del contratto, proporzionata alla durata residua del mutuo. La banca deve fornire informazioni chiare sulla natura della commissione; in mancanza di queste, la commissione deve essere considerata come legata alla durata del contratto e soggetta a riduzione.