La Corte Costituzionale si pronuncia sul tema della rettificazione di attribuzione di sesso
L’autorizzazione giudiziaria per le terapie mediche e chirurgiche, qualora la modifica dei caratteri sessuali sia già valutata sufficiente per l’accoglimento della domanda di rettificazione, costituisce un ingiustificato intralcio alla libera autodeterminazione dell’individuo.