Adozione: la comunicazione PEC della sentenza avvia il termine breve per il ricorso in Cassazione

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 29539/2024, ha stabilito che la comunicazione via posta elettronica certificata (PEC) del testo integrale della sentenza della Corte d’Appello, ai sensi dell’art. 17 della L. n. 184 del 1983, è idonea a far decorrere il termine di trenta giorni per impugnare. In particolare, la Cassazione ha escluso l’applicabilità delle norme generali sulla notifica, confermando che l’utilizzo della PEC soddisfa pienamente la condizione di conoscenza legale del provvedimento.

Diritto di accesso agli atti di gara e segreti tecnici o commerciali

Il Tar Lazio, con la sentenza n. 17079 del 2024, ha stabilito che l’ostensione di documenti contenenti segreti tecnici o commerciali nelle gare pubbliche richiede una motivata dichiarazione comprovante la sussistenza di tali segreti, accogliendo il ricorso di una società esclusa e ordinando l’accesso ai documenti dell’aggiudicataria, ritenendo insufficiente la dichiarazione generica sulla tutela del know-how e valorizzando il bilanciamento tra diritto di accesso e riservatezza.